PREVISIONE PER MERCOLEDÌ 13 GIUGNO 2018

 

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Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di mercoledì 13 giugno 2018

IN BREVE:

La goccia fredda entrerà sul Mar Ligure  e poi si sposterà sul Mar Tirreno, causando ancora diffuse condizioni di instabilità su gran parte dell'Italia. Sono attesi numerosi temporali, localmente forti, ma non fenomeni estremi. Nella prima parte di giornata saranno probabili temporali sul Friuli Venezia Giulia, Alpi Orientali, Balcani e tra Liguria e Toscana. Dalle ore centrali della giornata sono probabili temporali diffusi su Toscana, Umbria, Marche, Veneto e Friuli e, anche se un po' più localmente, anche su Piemonte, Liguria, Lombardia e Emilia Romagna. In tutte le regioni finora elencate sono possibili locali temporali forti con possibili grandinate, anche abbondanti ma con chicchi di dimensione contenuta ( <4 cm di diametro) e nubifragi con possibili eventuali flash floods. Invece su Sardegna, Abruzzo, Molise, Basilicata, Puglia Settentrionale, Lazio e Campania i temporali, possibili a partire dal pomeriggio, dovrebbero essere locali e non di forte intensità. In serata-notte sono probabili temporali sull'Adriatico Settentrionale. Nel pomeriggio sono probabili temporali diffusi anche sui Balcani, localmente di forte intensità.

FENOMENI ATTESI:

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado
Balcani, Friuli, Veneto, Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte, Liguria, Toscana, Marche, Umbria  1 1

Alpi Centro-Occidentali,Abruzzo, Molise, Basilicata, Puglia Settentrionale, Lazio e Campania 

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DISCUSSIONE:

I temporali sono possibili nella prima parte della giornata tra Nord-Est e Balcani per il transito di un fronte, mentre successivamente non ci saranno fronti ben definiti, quindi l'instabilità avrà principalmente carattere diurno e disorganizzato. Sul Nord Italia il windshear sarà scarso, mentre su Centro Italia e Balcani ci saranno circa 10/15 m/s di DLS. Dal punto di vista dell'energia il CAPE sarà generalmente attorno a 1000/1500 J/kg. Si attende lo sviluppo di numerosi temporali nelle zone a livello 1 per l'entrata di aria fredda in quota, ma  il DLS molto contenuto e il CAPE moderato escludono il rischio di temporali particolarmente forti: sono probabili multicelle, forse qualche MCS, mentre strutture  a supercella sono poco probabili. I temporali avranno un moto lento, a tratti semi-stazionario: per questa ragione sono possibili dei nubifragi con piogge localmente eccessive. Le grandinate sono probabili per l'aria fredda in quota, ma lo scarso shear e CAPE renderanno improbabili la formazione di chicchi di grosse dimensioni. Non è infine da escludere la formazione di uno/due landspout e di trombe marine, specie sul Mar Adriatico.

Emessa martedì 12 giugno 2018 alle ore 17:00 UTC

Autore: DE MARTIN

 

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